2
ottobre 2013
Sono Carlo P. Che emozione !!!! questa mattina, aprendo un post di una
mia amica, ho letto "Sololo". Di colpo sono tornato indietro
nel tempo, il 2 giugno 1973, nella chiesetta di Sololo, Don Salvatore
S. ha celebrato il mio matrimonio.
Lavoravamo alla costruzione della
strada Isiolo Marsabit ed abbiamo costruito anche la diramazione che porta
a Sololo.
Sono passati 40 anni, i luoghi sono
cambiati e irriconoscibili, ma l'emozione che ho provato è indescrivibile.
Spesso con mia moglie pensiamo di tornare in Kenya a rivedere i posti
dove abbiamo abitato, chissà se un giorno ..... Ora parlatemi di
voi, chi siete, quante persone? cosa fate a Sololo?
2 ottobre 2013
Sololo - Obbitu Children
Caspita, che storia bellissima! Siamo in un po' di persone ad amministrare
questa pagina; 2 in Italia e due persone di Sololo, direttamente da li
(dal 2009 c'è internet!). Io mi chiamo Andrea, ho 35 anni e ho
trascorso a Laisamis (poco a sud di Marsabit) l'età dai 7 ai 9
anni. Mio papà è un medico; ha lavorato in ospedale a Laisamis,
poi in vari altri posti, fino ad arrivare a Sololo a fine anni 90. Lavorava
con una ngo italiana in un programma di clinica mobile; poi sono finiti
i soldi e il programma è stato chiuso. Papà aveva un buon
team di collaboratori a Sololo e non se l'è sentita di piantare
lì il lavoro. Il team si è costituito in una community based
organisation e oggi è diventato una ngo riconosciuta in Kenya.
Il progetto che portiamo avanti è nato dall'assemblea degli anziani
Borana nel 2003; allora l'aids ha falciato diverse giovani coppie, mandando
in crisi il tradizionale sistema di affido dei bambini. Gli anziani hanno
chiesto di sostenere le famiglie allargate che da un giorno all'altro
si sono trovate con numerosi bimbi in carico. E' nato così il "progetto
sololo", sostenendo una decina di famiglie in totale stato di indigenza.Oggi
ne sosteniamo 120, circa 400 bambini (senza contare fratelli e sorelle!).
Lavoriamo su 3 linee: servizio medico, programma nutrizionale e promozione
dell'istruzione. Oggi stiamo provando a raccogliere l'acqua piovana e
a gestire delle coltivazioni in serra e a campo aperto.Le
storie sono tante, ma mi sto già dilungando troppo.
Quante volte ho fatto la pista; da bambino,
appassionandomi di tutti i camion del convoglio che viaggiavano settimanalmente,
e poi da grande, vedendola piano piano coprirsi di asfalto a partire da
Isiolo. Oggi è asfaltata da Isiolo a Merille e poi da Marsabit
a metà del deserto del dida galgallo. Quasi mi dispiace non avere
più quei viaggi epici e insicuri, avventurosi, davanti a me. Ma
il progresso è una via obbligata e cerchiamo di vivere nel presente!
Mi chiamo A B, ora provo a cercarti su facebook e a chiederti amicizia.
Sul mio profilo ho qualche foto di Sololo che ti farà piacere vedere.
A Sololo abbiamo costruito un quartiere di case famiglia che si chiama
Obbitu. Prima di arrivare in paese, partendo da Sololo Makutano, si gira
a destra verso la collina Dakakate. C'è una guest-house molto accogliente
ed è inutile dirti che siete benvenuti (io sarò li il prossimo
gennaio). Che dirti ancora? Grazie per aver scritto, mi ha proprio emozionato!
...e grazie per la preziosa strada.
Andrea |