13/08/01 - AMBALLO
CHIEF ALI

Contesto e modalità dell’intervista

L'intervista si è tenuta nella casa di Chief Ali ad Amballo alla presenza di due anziani e di Jillo che ci ha accompagnati da Sololo e ci ha aiutati come interprete. Amballo si trova in linea d'area a 50 Km a sud di Sololo ma per arrivarci occorre andare fino a Dambala Fachana e scendere verso sud lungo una pista che al momento è ancora in costruzione. La pista è pronta fino a Dabiyu che si trova all'incirca a metà strada, il resto del percorso è fatto cercando la strada nella boscaglia con la Land Rover ed è la parte più lunga del viaggio.
Le strutture stabili presenti ad Amballo sono:
- il Rock Catchment costruito nel 1961 dal governo britannico e riparato nel 1998 dalla CIFA Farm-Africa
- la silanca costruita nel 1998 dalla CIFA Farm-Africa
- il dispensario costruito nel 1998 dalla CIFA Farm-Africa

Intervista

Amballo come sub location è presente dal 1963 ma la popolazione di Amballo è qui da molto tempo, prima del riconoscimento come sub-location. Amballo era presente ancora prima del'Indipendenza del Kenya nel 1963.

La popolazione di Amballo ha un numero variabile in funzione della stagione. Nella stagione delle piogge può arrivare a 2500-3000 persone, nella stagione secca si arriva a 300 persone dislocate in quattro villaggi diversi più piccoli ma vicini.

La popolazione si basa come risorse idriche sul rock catchment e sulla silanca. Esistono anche 3 pozzi di poca profondità che si esauriscono in breve tempo. La profondità di questi pozzi è equivalente a 4-5 persone calate nel pozzo.

Le risorse disponibili nel lungo periodo sono il rock catchment e la silanca. L'acqua non è pulita e ci sono frequenti casi di diarrea.
La manutenzione delle risorse è affidata a dei responsabili che assicurano l'impedimento agli animali di entrare nell'acqua e puliscono le sponde dai rifiuti organici animali. Anche i pozzi poco profondi richiedono una manutenzione e hanno i responsabili. La silanca e il rock catchment hanno un comitato di gestione mentre i pozzi hanno dei responsabili tradizionali.

Attualmente la popolazione di Amballo consta di 400 uomini, 400-450 donne, bambini tra i 5 e 15 anni sono pochi perché non ci sono scuole ad Amballo ma stanno dai parenti o nei collegi nelle scuole di DF, Sololo Makutano e Sololo Ramata. Bambini di età inferiore a 5 anni sono tra i 100 e i 200 il numero diminuisce a causa della siccità, le famiglie si spostano perché manca l'acqua.

Le abitazioni sono di tipo semi-permanente, sono abitate finché c'è la possibilità di stare ad Amballo, quando l'acqua termina le case vengono lasciate e la popolazione si sposta. Ci sono 2 costruzioni stabili e sono le strutture del dispensario (vedi foto). C'è una stazione della polizia ma attualmente sono presenti in meno di 10 perché non c'è sufficiente acqua per restare.

Bestiame:
mucche da latte e da macello - 400
Capre - 400
Asini - 30
Cammelli - 20

Il resto del bestiame è stato allontanato perché la silanca si sta esaurendo. La silanca non è sufficiente per il bestiame presente e tra due giorni dovremmo allontanare anche queste bestie per restare con 2-3 mucche a famiglia per il solo sostentamento della famiglia. Nella stagione delle piogge sono presenti anche 10.000 capi di bestiame.

Una progetto che Chief Ali vuole portare avanti è la creazione di un mercato del bestiame ad Amballo. Secondo lui lo sviluppo di Amballo con l'acqua, il dispensario, il mercato del bestiame, la caserma della polizia e le scuole aumenterà la popolazione fino al massimo a 5000 persone.

Una famiglia ad Amballo ha bisogno per vivere di almeno 20 mucche e 40 capre. Per famiglia si intende un nucleo di 8-10 persone. Il nucleo principale dell'allevamento sono le mucche, sono il tipo di allevamento che quando cambia in numero fa una notevole differenza nella qualità della vita delle persone. Con meno di 20 mucche la vita è dura perché la gente vive di solo allevamento e commercio di bestiame, non ha altre risorse.

C'è un laga tra Amballo e Dabiyu dove si trova attualmente il bestiame di Amballo. Quella risorsa è destinata ad esaurirsi nel tempo di un mese.

Ci sono degli accordi con il Chief di Sololo Ramata, sanno che ad Amballo l'acqua sta finendo e 3/4 del bestiame di Amballo andrà a Sololo Ramata mentre 1/4 andrà a Bori. Non c'è un limite al numero di bestiame che si può portare perché sanno che ad Amballo non c'è più acqua.

Amballo offre i pascoli. Sono divisi in tre aree, la zona a nord ovest è destinata alla gente che arriva da Sololo nell'insieme, da Walda e da DF, la zona a nord est è per il bestiame che arriva da Bori mentre la zona a sud è riservata alle persone di Amballo per conservare il pascolo per la stagione secca ad una distanza di 20 Km massimo da Amballo. Usiamo 1/4 della nostra area per il pascolo e lasciamo il resto perché c'è il forte limite dell'acqua.
Il bestiame che è presente adesso ad Amballo è misto, animali da macello e da latte. Gli animali da latte sono 100 e sono i soli che possono restare più a lungo.
In un incontro precedente con Chief Ali si era parlato anche dell'organizzazione dei pascoli. I limiti delle aree di pascolo tra le diverse mandrie che arrivano da altri villaggi viene controllato dagli anziani di Amballo. Se una mandria viene trovata oltre il confine prestabilito, viene chiamato il proprietario per accordare una multa che deve pagare, in genere si tratta di capi di bestiame (a Sololo chi non rispetta le aree off-limits paga 150 Sh per ogni animale che ha sconfinato). Spesso sono i ragazzini che non stanno attenti e si trovano dove non dovrebbero.

Per andare col bestiame a Sololo ci si impiega due giorni. (Il tempo di percorrenza per una persona invece è di 14 ore partendo alle 5 del mattino e arrivando alle 10 a Dabiyu, ripartendo alle 15 e arrivando a Sololo alle 24. In questo modo si evitano le ore più calde della giornata).

I pascoli sono buoni per tutti i tipi di bestiame, ci sono alcuni limiti per i cammelli durante la stagione delle piogge perché ci sono zone fangose dove rischiano di impantanarsi. La vegetazione è abbastanza omogenea per questo corrisponde ad ogni tipo di allevamento. Le mucche sono le prime a soffrire la siccità, prima ancora di capre e cammelli che hanno una resistenza maggiore alla mancanza di acqua. I cammelli resistono anche una settimana senza bere, capre e pecore restano anche tre giorni, le mucche dopo due giorni stanno male.

Il Comitato Ambiente che è stato formato ad Amballo ha il compito di controllare il pascolo, dividono i pascoli destinati agli animali da latte, pascoli da conservare per la stagione secca e controllano che i pascoli assegnati a quelli di fuori vengano rispettati nei confini. Inoltre controllano che il bestiame che arriva da fuori sia in salute e non malato specialmente sa ha la afta epizootica. Questa malattia è stata debellata da circa un anno. A Walda e a Turbi c'erano dei casi segnalati lo scorso aprile. Quando un gregge è ammalato viene isolato e lasciato in quarantena lì dov'è.

Oltre all'acqua i problemi di Amballo sono comunque connessi all'acqua perché riguardano una forte emigrazione. Inoltre ad Amballo mancano le scuole e i nostri figli sono costretti ad allontanarsi dalle famiglie per studiare. Manca un centro sanitario stabile, il dispensario è stato costruito ma il vento ha tolto il tetto. C'è la Mobile Clinic che viene periodicamente (capita che arrivi e non ci sia nessuno perché non esistono modi di comunicare da Sololo per avvisare sul giorno in cui farsi trovare per le visite e le vaccinazioni -ndr-)

Gli animali selvatici presenti in zona sono tanti e diversi, ci sono i predatori come il leone, la iena, il leopardo, il ghepardo, sciacalli e volpi e sono sempre presenti in zona. L'anno scorso le iene hanno ucciso 34 vitelli. Altri attacchi si sono verificati ancora in maggio e giugno quando dei leoni cercano di cacciare le mucche dentro i boma i recinti di spine.

Abbiamo animali che producono latte, carne, oltre il nostro consumo, ma non abbiamo un mercato a cui venderlo. Mojale dista 3-4 giorni di viaggio. Vorremmo lavorare i nostri prodotti, fare i burro ma mancano gli strumenti per fare il burro, un litro di burro costa 300 Sh e non si trova a Sololo.

Attualmente è in costruzione la strada per Sololo (costruita il mese scorso, è arrivata a circa metà strada perché occorre un altro tipo di caterpillar per spianare la pista. Attualmente ci si impiega tre ore di macchina, inizialmente senza la pista si arrivava dopo 6 ore di viaggio). La strada dovrebbe essere ultimata, il District Commissioner ha detto due settimane fa che i lavori saranno ultimati. La gente si sposta a piedi, usano asini e cammelli per caricare sopra la merce.

Gli uomini hanno il compito di curare gli animali e si occupano della conservazione delle risorse idriche, le donne si occupano della gestione della casa e della famiglia. Ogni donna ha dei compiti ben precisi, se ci sono dei problemi ha l'aiuto dei famigliari. La donna ha anche il compito di prendere l'acqua necessaria per l'uso domestico.

C'è il problema che la distanza dall'ospedale e le difficoltà che abbiamo nelle comunicazioni aggravano le condizioni dei malati.
Arid Land aveva dato ad Amballo una radio che era custodita nella casa del Chief Ali. Oltre alla radio erano stati forniti i pannelli solari e la batteria (ancora presenti in casa di Chief Ali). I poliziotti avevano chiesto al Chief se si poteva mettere in memoria nella radio anche le frequenze della polizia oltre a quelle di AMREF che comprende tutte le radio delle missioni e dei centri sanitari del Nord Kenya. Il chief ha acconsentito e un poliziotto ha chiesto la radio per poter inserire le frequenze, la radio è stata portata a Nairobi e lì ne sono state perse le tracce. A distanza di un anno Amballo non ha ancora la sua radio. Il Chief ha denunciato il fatto al Distric Commissioner che a gennaio di quest'anno è stato sostituito causa gravi accuse di corruzione (cenni anche nel "Forgotten People" del Kenya Human Right Commission 2000). Il nuovo DC non sapendo nulla della radio è arrivato ad Amballo due mesi fa in un giro di perlustrazione del Distretto di Mojale ed è stato interrogato dalla popolazione in merito alla radio. Il DC ha promesso che farà in modo di avere una radio per Amballo e di chiarire la faccenda. Intanto il Chief Ali sta custodendo i pannelli solari e la batteria nelle rispettive confezioni in casa sua al riparo dalla polvere e dal sole.

Abbiamo provato a usare la radio del fuori strada del CCM e siamo riusciti a sentire chiaramente le comunicazioni di Marsabit, Laisamis, Sololo, Wamba e Maykona quindi la località è ben contattabile e non è mascherata da montagne che possono impedire le comunicazioni.

Durante il periodo delle piogge la popolazione di Amballo è autosufficiente, durante la stagione secca occorre l'aiuto da fuori, c'è qualcuno che fa del commercio portando zucchero, the e altri prodotti ad Amballo sempre trasportando su cammelli e asini.

Il bestiame ha bisogno di cure veterinarie, oltre all'afta epizootica ci sono problemi di vermi, carbonchio, mastiti, … . Quando ci sono animali malati vengono avvisati i servizi veterinari di Mojale. Anche Sololo dipende da Mojale quindi andiamo direttamente a Mojale. Non sempre però hanno le medicine. Ci sono delle vaccinazioni periodiche, l'ultima risale ad Aprile. Le vaccinazioni sono state fatte contro l'Afta epizootica e contro una malattia che ha come effetto la presenza di sangue nelle urine, è una malattia che appare nella stagione secca quando gli animali deperiscono molto. E' una malattia diffusa perché le bestie usano le silanche e anche gli animali che usano l'acqua dei pozzi, nella stagione delle piogge usano le silanche.

Le malattie delle persone presenti ad Amballo sono oltre alla diarrea anche la malaria. Nella stagione delle piogge i bambini hanno facilmente problemi ai polmoni. Per questo il Chief tiene un plot di antibiotici contro i problemi delle malattie ai polmoni. C'è la brucellosi che dipende dal fatto che il latte non viene bollito. Questo è associato a chi usa il latte di cammello, ma non è molto diffuso. Ci sono anche casi di TBC.
La gente non fa bollire l'acqua, spesso per ignoranza oppure la fanno bollire se ci sono molte persone che hanno la diarrea e il vomito nel villaggio, se non ci sono epidemie la gente non fa bollire l'acqua.

Anziano

Un tempo Amballo era una zona ricca di erba, era una prateria vastissima con pochi alberi, c'erano moltissimi animali. Poi lentamente si è formata una vegetazione di tipo spinoso, gli alberi hanno iniziato a crescere, prima dove stanno le montagne e poi sono cresciuti anche verso la pianura fino ad Amballo. Il pascolo era molto produttivo, le mucche facevano molto latte.

I problemi legati all'acqua sono sempre stati presenti ad Amballo. La gente stava ad Amballo solo durante la stagione delle piogge.

Quando c'era il dominio coloniale i pascoli erano divisi tra la gente di etnie diverse, dopo l'indipendenza questi confini non sono più stati rispettati, la gente si muove. Da 6 anni Amballo è un posto fisso da circa sei anni. Prima si dovevano muovere periodicamente, si spostavano verso nord.
Amballo è un posto noto tanto che viene cantato nelle canzoni associandolo agli animali.
L'anziano che abbiamo intervistato ha vissuto ad Amballo ma si è dovuto muovere a causa delle siccità e degli attacchi, ha 70 anni e una vita da nomade.

Gli accordi con le altre tribù confinanti non erano permessi durante il periodo coloniale ma in pratica questi accordi comunque si facevano. Attualmente ci sono contatti con le altre tribù e bisogna chiedere il permesso per andare con il proprio bestiame nel territorio degli altri per usufruire dei pascoli e dell'acqua.

La speranza dell'anziano è che Amballo cresca e diventi come Sololo. Per quanto riguarda gli aspetti negativi che ha portato lo sviluppo di Sololo ha notato che ci sono nuove malattie, prostituzione, abuso dei minori, alcolismo. Tutto questo negativo lui non lo vuole. Ci sono tre aspetti che non devono essere dimenticati per prevenire questi aspetti negativi:

1- i giovani devono essere più consapevoli di se stessi, questo per non prendere queste nuove malattie
2- l'educazione non deve essere sottovalutata ed è un supporto per la vita
3- Gli animali non devono essere trascurati ma devono essere portati nei buoni pascoli e bisogna prendersene cura

Ci sono persone che non si curano degli animali come si deve e perdono tempo facendo i vagabondi abbandonando la scuola e dandosi all'alcolismo. Le persone vivono grazie al bestiame ed è il centro della vita e il problema di sempre è stato l'acqua.
Gli aspetti negativi che un pozzo di profondità può comportare è lo sfruttamento eccessivo dei pascoli, per questo occorre dividere i greggi troppo numerosi in modo che non distruggano il territorio. Già adesso questa suddivisione viene fatta tra i capi coi piccoli che possono pascolare vicino ai villaggi perché servono alla gente. I capi di bestiame che stanno lontano dal villaggio sono quelli che non servono strettamente alla vita del villaggio

La suddivisione dei pascoli deve essere organizzata nei diversi periodi dell'anno a seconda della stagione secca e delle piogge. Una quota deve essere vicina ai villaggi per le famiglie, l'altra quota per l'allevamento può andare più lontano.
Ci sono alcune piante che durante la stagione delle piogge crescono in fretta ma sono anche tra le prime a deperire quando arriva la siccità. Un'altra pianta chiamata garbicha invece indica la presenza di un buon pascolo. Per capire se i pascoli sono buoni si osserva come si comportano gli animali quando tornano nei boma , se si mettono subito seduti e dormono e hanno un respiro profondo allora hanno pascolato bene, se invece al ritorno dal pascolo sono nervosi, tardano ad accucciarsi allora il pascolo è stato scarso ed è il momento di cambiarlo.

Riguardo alla gestione dell'acqua e i rapporti con le etnie vicine, c'è l'accordo di fare un incontro prima per decidere e organizzare lo sfruttamento della risorsa ogni qualvolta ci sia la necessità che altre persone debbano usare l'acqua di Amballo. Ci sono delle leggi nella cultura Borana che devono essere rispettate e sono rispettate. Tra queste c'è la legge dei pascoli da conservare per la stagione secca e ci sono delle limitazioni all'utilizzo dell'acqua che sono presenti già adesso per l'utilizzo dell'acqua della silanca.

Ad Amballo ci sono 40 famiglie che non hanno capi di bestiame sufficienti per il loro sostentamento e chiedono la possibilità di un intervento di re-stocking e quindi avrebbero bisogno di almeno 20 mucche e 20 capre per famiglia.

Nei ringraziamenti finali l'anziano ringrazia per essere venuti a trovarlo fino ad Amballo perché è un posto che non riceve tante visite.