“Da qui si vede il fumo degli incendi appiccati nella baraccopoli di Kibera; ci sono stati scontri per tutta la giornata ma ora, con l’arrivo del buio, la situazione si fa ancora più pericolosa”: lo ha detto stasera alla MISNA padre Gigi Anataloni, missionario saveriano nel Westland, area alla periferia nord-ovest di Nairobi dove in queste ore si stanno moltiplicando i disordini successivi all’annuncio dei risultati elettorali “A peggiorare la situazione c’è il fatto che i trasporti sono bloccati da giorni, prima a causa delle festività e poi in seguito alle violenze, e che mancano beni di prima necessità come pane, latte e verdure – prosegue il missionario – ma la gente non ha il coraggio di uscire per timore di essere coinvolta negli scontri”. Intanto Raila Odinga ha invitato i keniani a rifiutare i risultati ufficiali e ha indatto una manifestazione di protesta per domani a Nairobi.[AdL] |