Con vivo piacere annunciamo che, per iniziativa dei nostri collaboratori infermieri, è nata:
P.F.L. – “Pastoralist Foundation for Life”- onlus di Sololo
E' stata registrata, secondo le leggi del Kenya, come una onlus-locale con sede a Sololo.
E' una loro proprietà. (vedi Certificato di Registrazione)
 
L'intento è quello di gestire loro direttamente, in piena autonomia decisionale ed operativa, i servizi sanitari che, tramite loro, offriamo da sempre alla popolazione, grazie a voi amici sostenitori.
 
Nei nostri resoconti del passato avevamo caldeggiato l'iniziativa;
proprio perchè consideravamo l'impellente necessità di un graduale incremento del servizio da offrire e la nostra limitata potenzialità economica a farvi fronte.
 
La filosofia di fondo, che ispira la neonata organizzazione nella risposta al bisogno di salute, rimane quella che noi abbiamo abbracciato da sempre : essere integrativi e non sostitutivi al lavoro del Governo,
Il motto di PFL, infatti, incita ad intervenire ove vi sia una carenza negli interventi governativi diretti alla popolazione pastorale-nomadica.
(Il loro motto recita: "Closing the gaps in health access"-"Supplire alle carenze nell'accesso alla salute")
 
Il principale servizio al momento continua ad essere rappresentato dalla "Clinica Mobile", che è ancora svolta con i nostri mezzi.
La speranza è ora quella di riuscire ad ottenere convenzioni e finanziamenti dal Governo e/o da ong - internazionali

così da poter garantire con mezzi mobili, anche per i nomadi, tutti i servizi offerti normalmente dai Dispensari.

In altre parole: occorre trasformare l'attuale "Clinica-Mobile" in un "Dispensario-Mobile".
 
La necessità è forte, specie oggi che il Governo trova difficoltà nel reperire personale infermieristico disposto a presidiare i Dispensari in posti così isolati.
 
Infatti, risulta attualmente che la presenza infermieristica è costante solo in tre luoghi: Uran - Sololo e Dambala Faciana.
 
Gli altri dispensari sono presidiati dai soli operatori sanitari di villaggio, da noi formati a suo tempo.
 
PFL ha redatto un articolatissimo progetto, tecnicamente molto ben fatto. (vedi Indice)
Ogni capitolo è molto approfondito, sia nell'analisi del bisogno che in quelle che sono le necessarie risposte da darsi.
Sono stati previsti anche i dettagli operativi pratici, comprensivi dei loro costi
La stima di spesa, tutto compreso e suddivisa in tre anni di esercizio, non è particolarmente elevata per un progetto finanziato da Istituti o Organizzazioni Internazionali.
Per le nostre sole forze sono costi inaffrontabili.
 
Conclusione:
per un organismo quale il CCM, Comitato Collaborazione Medica di Torino,
il "Progetto-Dispensario Mobile nel Distretto di Sololo"
elaborato da PFL
è una occasione d'intervento che merita altamente di venire presa in considerazione.
Si tratta di un intervento sanitario che è:
- la naturale evoluzione di quanto già fatto ed in atto sul campo
(vedi la storia)
- disegnato dai locali secondo i desiderata governativi;
- risponde ad un bisogno della popolazione che è particolarmente pressante;
- ha la piena approvazione ed il supporto da parte delle Aurorità Tradizionale e di quelle Governative;
- il PFL è una controparte più che qualificata in grado di gestirlo;
- i costi sono contenuti al punto da risultare "irrisori" rispetto alla quantità di benefici che ne derivano ...
 
Patrocinare questo progetto, introducendolo ai potenziali Donatori Istituzionali, è, a nostro avviso, un'occasione da non perdersi da parte di una qualsiasi ONG operativa nell'area sanitaria

(presto sarà pronta e pubblicheremo qui la traduzione dall'inglese del Progetto di PFL)