Facciamo il punto e
Fermiamoci un attimo a riflettere, tutti insieme.

Quello che si poteva fare 3 settimane fà, lo abbiamo fatto e lo stiamo usando ...

ma non è già più ripetibile ora.

Si decise di:
- 1 - aumentare le riserve di acqua (oggi i tanks da Nairobi non arriverebbero più in tempo; non c'è acqua per i basamenti di cemento ... quello fatto subito grazie a voi che avete risposto subito, è quello che ci da ora la possibilità di agire in qualcosa)
- 2 - sostenere con cibo e sanità (fatto e continuiamo a farlo ... anche, spero, con future distribuzioni extra)

I bambini del Progetto sono da considerarsi in due gruppi:
- quelli residenti nel villaggio
- quelli accolti presso famiglie esterne

Per i bambini del villaggio, e questi dipendono solo da noi, sono e saranno rispettati sempre entrambi i due punti previsti nell'intervento deciso.
Certamente questi bambini arriveranno tutti bene alle prossime piogge.

Per gli altri bambini esterni, accolti in circa 108 famiglie, ... il problema è più complesso.
Sono molti di più i fattori da considerare.
Non possiamo intervenire solo sul bambino Occorre farsi carico dell'intera famiglia che lo ospita. In media la famiglia è costituita da 6 - 8 persone ...
Non possiamo garantire loro il rifornimento dell'acqua necessaria ... senza occuparci delle famiglie residenti vicine ... diveremmo causa di scontri dove, essendo in gioco la sopravvivenza, tutto è possibile con l'arma bianca ...
Per tutta questa gente possiamo solo pensare di essere "integrativi" agli interventi governativi ... che al momento vedo ancora estremamente aleatori ...

Noi non potremmo mai avere una capacità di risposta per tutti ... acqua per 20.000 persone al giorno ... senza considerare i capi di bestiame.
Possiamo pensare di portare acqua alle nostre famiglie solo in quantità limitata; che passi inosservata agli altri.
Per questa ragione abbiamo distribuito le gerice da 100 litri ... abbiamo già distribuito la quota mensile del cibo ... monitoriamo ed interveniamo costantemente sulla situazione sanitaria ... cosa altro?!
Se avete idee datecele ...

Aspettiamo gli eventi e stiamo pronti a rispondere nella misura che ci sarà possibile, sia come mezzi economici che come concrete possibilità operative. Lavoriamo con la mia LR 109 che ha 41 anni (quarantuno) di onorato servizio ... Stracaricata ora e costantemente in moto, accusa la fatica ... in qualsiasi momento avrebbe ragione se decidesse di esalare l'ultimo respiro anche lei.

Da oggi è finita l'acqua del Dam di Sololo ... l'unica autocisterna governativa pare sia già partita per il service a Nairobi ... gira solo una vecchia autocisterna privata che ha già alzato i suoi prezzi ...

Non ho idea di come interverrà il Governo e se potrà mai arrivare in tempo utile.

Quanto riusciremo noi ad essere efficaci per loro?
Non possiamo dare garanzie ... da parte nostra possiamo solo promettere di mettercela tutta.

Daremo il possibile ... ma nessuna garanzia al donatore di quanto riusciremo ad essere efficaci con i suoi soldi.
Li spenderemo sicuramente in trasporti d'acqua ed in distribuzione di cibo e di medicine ...

Sapere di avere una disponibilità economica ci può rendere possibile soluzioni in tempo reale, davanti all'imprevedibile evoluzione della situazione generale.
Se non li spenderemo tutti i vostri soldi (perchè il tempo o le circostanze non ce lo consentiranno ... o per l'auto-ridursi del numero dei beneficiari) ad emergenza finita, vi relazioneremo al dettaglio e tornerete a decidere voi se investirli ancora nel futuro del Progetto-Sololo.

Progetto che comunque andrà avantri proprio perchè sta mostrando la sua efficacia organizzativa anche in questa emergenza limite ...

cosa ne sarebbe stato dei nostri residenti nel villaggio se a suo tempo fossero finiti sulla strada?!
Come avrebbero potuto da soli uscirne da questa emergenza ?!
Questo consola e da forza per insistere ... la via è giusta;
manca ... la GIUSTIZIA uguale per tutti.

Deciderete voi cosa fare con eventuali residui delle attuali donazioni... è assurdo, è allucinante ...

questa realtà è difficilissima da comprendere se non ci si immerge, tanto più lo è d'accettarsi dopo averla compresa ...

In conclusione, il mio parere è che o
-al momento o arriva un miracolo (la pioggia) o
-si dovrebbe avere da poter dissetare ogni giorno almeno 15.000 -20.000 persone o
-non rimane altro da fare che dare un sorso d'acqua a qualcuno, senza che gli altri se ne accorgano.
Il numero dei sorsi disponibili è in ragione dei fondi disponibili e del contesto che consenta di spenderli.

 

Poi mi si chiede perchè talvolta qui si va fuori di testa.
Venite voi a decidere a "chi" va dato il sorso di acqua disponibile.

 

Dico grazie a tutti coloro che ci hanno dato e che ci stanno dando questi sorsi d'acqua da distribuire ... in particolare sappiate che comprendiamo i vostri sacrifici, le vostre difficoltà, ... siamo tutti nella medesima barca. So che non li lascerete soli ... noi non abbiamo altre garanzie da offrire al donatore che quella di mettercela tutta da parte nostra
Vi abbraccio forte

Pino