Prescindendo dal fatto che il chiedere soldi per l’acqua, in un simile contesto ed in un simile momento

è come il puntare una pistola alla testa delle persone più derelitte.

Ci viene risposto alle nostre obiezioni che la gestione è privata …è il libero mercato … bla bla …

Noi esseri umani, che siamo fatti dal 70 % di acqua, ci ritroviamo così a dover costantemente pagare per ricomprarci il 70 % del corpo che ci è stato espropriato con la legge che ha privatizzato l’acqua.

Tuttavia, il costo di mercato di due scellini per ogni 20 litri, se presi al pozzo, ci sembra comunque un investimento fattibile ma andrebbe realizzato a favore di un numero ben maggiore di persone, specie se si è finanziati con fondi della Comunità Europea che in genere non sono proprio così pochi pochi ....