Le
famiglie di Mogadiscio tornano al Villaggio SOS! |
25/02/2009
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Il
21 febbraio è stato un giorno molto felice per le famiglie SOS
a Mogadiscio, che sono potute finalmente tornare alle loro case nel Villaggio
SOS della città. |
Alle
7.30 del 21 febbraio, la prima famiglia SOS è tornata nel paese
e verso le ore 11 tutte le famiglie erano entrate nelle loro case. |
Quasi subito le Mamme SOS hanno cominciato a preparare il pranzo: i bambini sono stati davvero contenti di poter finalmente mangiare di nuovo nelle loro cucine! |
La preparazione per il grande movimento è durata quattro giorni, con le Mamme SOS e bambini più grandi che hanno lavato i pavimenti e spolverato le case, rimaste in disuso da molto tempo. |
Solo
due case, gravemente danneggiate dalla guerra, non sono ancora pronte
per il rientro definitivo, ma le relative famiglie si sono trasferite
momentaneamente in altre case del villaggio. |
Il direttore del Villaggio SOS, Osman Shukri, ha raccontato che le Mamme SOS ed i bambini hanno fatto un giro nel vicinato nel pomeriggio del rientro: |
"I
bambini sono stati lontani da casa per circa un anno e quindi sono andati
a salutare i vicini e gli amichetti che erano rimasti nel quartiere. Il
vicinato ci ha accolti con un sacco di energia, siamo tutti molto felici
del nostro ritorno al Villaggio SOS!” |
Adesso il Villaggio SOS di Mogadiscio è tornato in vita, con tutti i bambini e i giovani che giocano nel giardino e camminano da casa in casa. |
Le famiglie erano state evacuate dal Villaggio SOS nel dicembre 2007 dopo che un colpo di mortaio aveva colpito la struttura, uccidendo un collaboratore e ferendo una Mamma SOS. |
Da
allora la zona è stata occupata dalle truppe etiopi a caccia degli
insorti. |
I
militari si sono ritirati all'inizio di quest’anno e la zona è
finalmente tornata ad essere pacifica. |
L’ospedale SOS ha continuato ad operare per la maggior parte del tempo, ma molte persone hanno trovato difficoltà a raggiungere la struttura a causa dei blocchi stradali dell’esercito. |
Ora che le strade sono libere, l’ospedale SOS sarà in grado
di operare nuovamente a piena capacità. |
Shukri
Osman ha concluso dicendo che "Tutti i bambini, i giovani, le Mamme
SOS, le Zie SOS e i collaboratori sperano che Mogadiscio possa restare
in pace. |
Siamo
tutti molto grati a SOS Villaggi dei Bambini e vorremmo restare qui tutti
assieme come una grande famiglia" |