Il sole “cocente”. La mancanza del pur minimo riscontro di vento. La solitudine. Il senso d’infinito che ti pervade e ti avvolge nell’abbraccio offerto da spazi immensi i cui confini sono la dove la terra si unisce al cielo e lo fa suo, in tutta la sua circonferenza. Misuri l’impotenza ad agire; come fossi paralizzato qualsiasi cosa tu voglia fare. Solo il pensiero rimane libero di vagare instancabile passando tra ricordi e futuri progetti. Sogni. Sensazioni particolari, uniche, che si vorrebbero regalare a tutti ma che si sanno riservate ai pochi che sappiano coglierle. Ci si sente come privilegiati nel comprendere la limitatezza dell’essere umano. E’ allora, che tu torni a comparirmi innanzi ed a sfuggirmi. Sorridi e poi sembri piangere; il tuo sguardo è dolce e sofferente. Ti vedo, sei qui e contemporaneamente ti avverto lontana. Bruci e t’infiammi anche tu, presa dall’entusiasmo di un sogno che sembra pronto a realizzarsi. Il tuo sguardo dolce condivide la gioia fraterna del dividersi il poco di ciò che è essenziale, evidenziando la pena di chi sai possiede neppure quello. Sei tu, anima mia, la mia migliore compagna di sempre. Ora, vesti le sembianze di un amico che ha già lasciato questi spazi. Ora, le sembianze di ciò che fu l'amore inconsapevolmente tradito, da chi sinceramente fiducioso provava ad affacciarsi al mondo; di chi, all’inizio del viaggio della vita, non ha ancora accumulato disillusioni; ... Questo immenso deserto è così stranamente affollato. L’anima lo popola provandoti d’essere lei la tua vera padrona. Ti possiede e ti sfugge, e non sai più se sei tu a seguirla o lei a non lasciarti. Manca sempre qualcosa o qualcuno per comprendere le sue intenzioni. Tuttavia, sono proprio questi quegli attimi nei quali ti è ben chiaro cosa vorresti. Un mondo di Pace ove nessuno debba dire “vorrei …” poiché lo possiede già. Un Amore eterno che non ti faccia mai più sentire solo e che sia sempre pronto ad accompagnarti nel nuovo viaggio. Sentirsi compreso negli affetti, senza egoistiche gelosie. Sentirsi se stessi e proprietà di tutti, trovando accoglienza nel cuore di ognuno. Può darsi che sia tutto questo il vivere in eterno fuori dello spazio-tempo. Qui, sembra di assaporarlo già … nei pochi attimi di un tramonto, ricco di promesse che l’alba rinnova nel non lasciare morire i sogni. Tu stesso diventi, senza accorgertene, un ricordo; una storia incompiuta che attende che le sia scritto il finale. Con te, un bagaglio enorme d’errori e sensi di colpa che si trasformano in languidi dispiaceri per un qualcosa che avrebbe potuto essere … e che oggi desidereresti vedere. Per qualcosa che forse stai mitizzando ma che sai per certo va oltre ogni mito
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