Uomini; esseri unici ed irrepetibili. Sono convinto che il valore della vita debba essere considerato un valore assoluto che non può essere relativizzato al contesto. Un enorme numero di bambini ed uno esiguo di vecchi, popolano questi villaggi. La differenza tra le due cifre è il prezzo in vite umane che viene pagato per mantenere questa sorta di giardino zoologico dell'uomo fermo all'epoca del ferro. Prezzo palesemente ingiusto. Testimonio questo mondo che muore in croce portando con sè anche ciò che sarebbe doveroso salvare, quale patrimonio di tutti. Non è il pietismo che può salvarli; non gli slogans. Il farsi "solidali" può essere la strada. Conoscere queste realtà è già un aiutarle. In pratica è un vecchio discorso già fatto 2000 anni fà da un certo Gesu', il Cristo, ucciso in croce e ... resuscitato. Una proposta di vita, con la libertà individuale di scelta.