Ma
cosa dici ?!
Ti pare che un Padre possa mai dimenticarsi di un figlio ?! Un tale fece la stessa lamentela a Dio e Dio gli mostrò che dietro a lui, lungo tutto il percorso della sua vita, sulla spiaggia, erano rimaste le impronte di due persone che camminavano sempre affiancate, a riprova che Dio gli era stato fedelmente vicino. Allora, quel tale, fece notare a Dio come in certi tratti le impronte diventassero quelle di una sola persona e che, dunque, in quei momenti Dio lo aveva proprio abbandonato. Con Santa Pazienza, Dio gli ricordò che quei tratti di strada, con l'impronta di una sola persona, erano stati i periodi della vita in cui aveva faticato di più e nei quali era convinto di essere solo senza possibilità di continuare il cammino...mentre in realtà quelle impronte non erano le sue, bensì quelle di Dio stesso che, proprio in quei tratti più difficili, avendolo visto così provato, lo aveva trasportato in braccio. Grazie a Dio, Dio
non usa le nostre logiche di ragionamento. Il discorso è complesso
e nello stesso tempo estremamente semplice. Il nostro orgoglio frena la giusta umiltà che vi dovremmo mettere. Non siamo capaci di accettare i nostri limiti e vorremmo cambiare noi le regole. Domanda: perché umiliarsi per avere una riconciliazione con Lui quando si sa già che, con molta probabilità, non rispetteremo il proponimento di non cedere più ai nostri egoistici difetti ? Incomprensibile, se non si ritorna alla semplicità ingenua del bambino. Quante volte Gesù nella sua vita, come riportato nei vangeli, ha cercato di ricordarcelo !! La risposta è: se autenticamente ami qualcuno, scegli di accettare qualsiasi annullamento di te stesso per rendere felice l’altro; per stare con lui. Bene, io mi confesso per rendere felice Lui, che Ama sempre, ed è sempre per il primo a farlo tra noi due. Sapessi quanti
mussulmani o animisti ho incontrato che sono delle sante persone cristiane,
se leggiamo le loro opere alla luce del vangelo. Certo fa rabbia quando vedi che qualcuno mette l'acqua minerale nel fiasco del chianti e poi la spaccia come tale. Chi l'assaggia per la prima volta resta convinto che il chianti abbia il sapore dell’acqua minerale. E’ ovvio che, quando successivamente gli verrà offerto un fiasco con dentro del vero chianti, lo rifiuterà giustificandosi che il chianti non gli piace. Non è colpa sua ... e non conoscerà mai il chianti se non saprà dare nuova fiducia ad un altro oste che glielo ripropone. In altre parole, secondo me, esistono due chiese: quella con la C maiuscola (La Chiesa di Cristo che siamo tutti noi-il chianti) ed una con la c minuscola (l'istituzione-spesso acqua minerale) ed inoltre ... entrambe sono costituite da esseri umani, imperfetti per definizione. Per cui non mi meraviglio
se mi dici che loro giudicano le persone, sapendo di non poterlo fare,
ma ti dico di più, oltre a non meravigliarmi neppure m'interessa,
visto che non posso fare nulla per loro. L'Oggettivo o si
rivela a nostra misura o non saremo mai certi di averLo colto. |
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