E' sciocco remare controcorrente; ma è
saggio pilotare la barca in modo da sfruttare al meglio la corrente
che non si può riuscire a fermare. Non lotto "contro" ossia giudicando e separando la gente in categorie (i giusti ed i non giusti); lotto "per" qualcuno (l'Uomo) o per qualcosa (per la libertà dell'uomo e per la giustizia), in nome di un Dio Amore, in Cui ripongo la mia fiducia e speranza Allora "essere nel giusto", per
me, significa applicare quel "tentativo di coerenza" a ciò
che si ritiene giusto nel momento nel quale si agisce. Certo però
che questo giusto, per non essere egoistico, non deve essere qualcosa
di statico; deve essere un risultato dinamico, in continua trasformazione-evoluzione,
che deriva proprio dal confronto, diretto o indiretto, con gli altri.
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