Mi raccomando, non agire mai sotto l’impulso istintivo del momento. L’affettività dell’orgoglio, o della sopravvivenza, di regola, non fanno fare scelte ponderate (soffocano la ragione) e poi i conti arrivano sempre e debbono essere saldati. Quando si acquisiscono certe sensibilità si è più fragili e vulnerabili, specie di fronte alla sofferenza che ingiustamente colpisce un fratello. Sii forte, come sai esserlo. Sii comprensivo … accetta i limiti di chiunque ti è vicino…di chi ti cammina affianco…dello sconosciuto che incroci sul marciapiede dandogli la precedenza nel passaggio stretto. Non è un vivere da vinti come può apparire agli altri; si è vincitori poiché si sceglie e non si subisce; si è padroni di noi stessi. |
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