| ...rispondo alla domanda che ponete sul vostro sito(www.2africa4love.com ... Kenya) | ||
"Guardando
sulla cartina questo villaggio così remoto, vicinissimo
al confine dell’Etiopia |
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viene
da chiedersi |
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come
mai il dott. Pino Bollini ha deciso di seguire l’ospedale
costruito anni fa dai missionari e gestito dal gruppo C.C.M, (una ong
di medici di Torino). |
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La
popolazione locale appartiene alla tribù dei Borana, proveniente
dalla vicina Etiopia e trascurata dal paese. |
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Pino
sta anche costruendo un villaggio per orfani, “Obbitu”, |
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..." |
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La
risposta è molto semplice: |
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Ho
accettato di lavorare a Sololo con il CCM agli inizi del 2000, |
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poichè
cercavano da quasi un anno un medico per attivare un progetto |
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co-finanziato
MAE (Ministero Affari Esteri - Cooperazione Italiana). |
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Finito
il progetto nel 2003, il CCM rimandava a casa gli operatori. |
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| Non ci fu risposta alla mia domanda: |
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ma
cosa succede del lavoro fatto? |
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come
possono loro mandare avanti i dispensari e la clinica mobile senza finanziamenti?
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Così presi Gufu e gli altri, quelli che avevano lavorato con me
per tre anni, e, |
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mostrando
loro i risultati del nostro lavoro degli ultimi sei mesi con i relativi
costi, |
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misi
a loro disposizione l'equivalente importo della cifra già spesa |
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| consegnando insieme anche la mia LR-109 |
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(è
la gloriosa "mzecobe" (tartaruga) che avrete sicuramente visto)
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| dicendogli: fatemi vedere cosa sapete fare da soli per i prossimi sei mesi. |
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Fecero
di più, meglio di prima e spesero meno ... |
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| Così il CCM mi lasciò il suo "nome di copertura" |
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(ufficialmente
lavoro sempre, anche ora, come ccm e concordo con loro ogni intervento)
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in
questo modo potei fare un accordo
direttamente con il Governo del Kenya, |
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| nelle figure dei suoi funzionari di Moyale, |
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affidando
quindi la gestione del progetto a Gufu, con gli altri operatori locali.
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| Ci siamo finanziati anche con quanto mi sono fatto strapagare da echo |
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(ufficio
emergenza unione europea - della Comunità Europea) |
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| che allora finanziavanoun progetto di SOS-Kinderdorf in Mogadiscio-Somalia, |
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Andai
a vivere per un anno a Mogadisho come esperto nel loro progetto, |
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| dato che erano due anni che cercavano qualcuno disposto a ... |
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"rischiare
di farsi sparare adosso" ... |
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lì,
due anni dopo, veniva assassinata Suor Lionella, con la quale avevo vissuto
e lavorato |
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| Conclusioni: |
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sono
a Sololo perchè non sono stato capace di chiudere gli occhi e lasciarli,
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| dopo aver visto il loro impegno per la loro gente |
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(...
hanno anche lavorato oltre un anno senza retribuzioni ...) |
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sono
convinto che il miglior modo per aiutarli è sostenerli nelle loro
scelte; |
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| dare
loro, in modo disinteressato, le opportunità per rispondere ai
loro bisogni |
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| secondo le priorità determinate da loro... |
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sono
convinto che i grandi progetti (delle grandi ong-governi-istituzioni,...)
|
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| queelli calati dall'alto ed eleborati su lontani tavolini stranieri, |
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si,
proprio quelli che sembrano prodotti per
un sistema |
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| che sembrerebbe calcolato più per togliere che per dare ... |
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siano
utili ma spesso anche estremamente pericolosi, se non dannosi ... |
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| Farli star bene a casa loro, |
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è la migliore soluzione anche
per i nostri problemi, |
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| quelli generati a casa nostra da chi fugge dalla morte e dalla fame. |
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Per
queste persone non potrà mai esistere una qualsiasi barriera |
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veramente
in grado di fermarli; |
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| ... hanno già perso tutto, |
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e
non hanno altre alternative ... |
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Sono
anche queste le ragioni che mi convincono che,
proprio a Sololo |
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| (l'isolamento del posto consente di poter essere utile con relativamente poco) |
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stiamo lavorando |
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sia
per liberare loro dalla schiavitù dei bisogni primari irrisolti, |
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| che per liberare noi e la nostra madre Patria ... |
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"stiamo
lavorando anche per voi" |
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| "Facciamoli stare bene a casa loro; |
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se non lo vogliamo fare per altruismo, |
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| facciamolo pure per egoismo, ma facciamolo veramente" |
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| Per queste stesse ragioni, ed altre ancora, sono convinto |
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che
siano proprio le piccole organizzazioni (come la vostra associazione) |
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| quelle che possono fare molto con relativamente poco. |
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| Ora è il progetto del villaggio ciò che gli anziani (la loro è una società assembleare) |
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mi
hanno chiesto per prevenire il fenomeno dei ragazzi di strada
... |
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| ma questa è un'altra storia ... |
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GRAZIE ...per la vostra domanda che mi ha offerto la possibilità
di un contatto |
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con voi e con la vostra associazione; |
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| Si potrebbe pensare a qualcosa da sviluppparsi in cooperazione nel futuro ... |
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Io,
piazzista di povertà, |
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non potevo certo lasciarmi sfuggire questa ghiotta occasione per i Borana
... |
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| Un abbraccio, buon anno e in bocca al lupo per il proseguo del viaggio! A risentirvi! |
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Pino |
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