... razia di bestiame nell'area di Amballo ...

Dicono che siano 1.600 i capi di bestiame raziati, nella realtà saranno circa 900. La solerte risposta del Chif Ali e dei militari ha consentito il recupero di circa 600 capi di bestiame.

Dopo due giorni di lavoro nell'area, la macchina del D.O. di Sololo è rientrata con evidenti segni sulla carrozzeria di una raffica del famigerato MK45. Grazie al D.O. risultano illesi i militari che erano a bordo.
Sostenuto dalle Autorità governative, Amballo cresce nel suo tentativo di affrancarsi dall'isolamento. Vi è ora una stazione permanente di polizia militare. Il Dispensario lavora e sono in costruzione l'asilo con la nuova scuola dotata di tre classi più gli uffici.
La nostra presenza di ascolto, sostegno è costante e facciamo ciò che ci è possibile con le risorse che ci date. Ancora recentemente abbiamo consegnato due tanks, da 5.000 litri ognuno, per la raccolta dell'acqua piovana.
Il Governo è attualmente presente con i militari su tutta la zona di confine con l'Etiopia al fine di garantire la maggiore sicurezza possibile. Incrociamo sovente i camion con i militari che pattugliano la pista e gli uomini che a piedi pattugliano l'intera area. Effettuano retate per identificare le persone e verso di noi sono cortesi e, giustamente, ci hanno più volte fermato per identificare noi e chi viaggia per lavoro con noi.

Vedendo le condizioni, per lo più scadenti da privazioni, del bestiame sopravvissuto alla recente siccità, viene da chiedersi quanto grande debba essere la disperazione di questa gente che muore per il loro possesso, al quale è legata la loro stessa sopravvivenza.

Sopravvivere rimane il fine da raggiungere, ignorando ogni legge o politica locale, nazionale, internazionale o mondiale ...