CONSIDERAZIONI di Pino

Incontro Programmatico CCM - Mondeco

per le attività in corso a Sololo
riunione del 04-01-09
- Pino distribuisce ai presenti copia della proposta di ordine del giorno della riunione
- Guido (ccm) distribuisce ai presenti:
o Proposta memorandum d’intesa CCM-Mondeco
o Proposta di allegato al contratto di collaborazione CCM-Antonio
Si decide in modo unanime che:
o i due documenti debbano essere sottoscritti dagli interessati prima della partenza di Antonio
o Guido (ccm) Ilaria (Mondeco) e Antonio si contattino tra loro per gli eventuali commenti al fine di giungere ad una stesura definitiva concordata
o In assenza di correzioni o suggerimenti, i due documenti vengono considerati approvati per “silenzio-assenso” ed operativi nell’attuale stesura, dal momento della partenza di Antonio, con possibilità di future correzioni
- Tutti approvano che Guido (ccm) con Ilaria (Mondeco) redigano una Proposta Comune di “Progetto Sololo”, entro il 31-01-2009, prendendo traccia dal materiale presente sul sito di Pino.
(tasto sx della home page-nuovo progetto-a che punto siamo (qui è presente la versione progetto villaggio estesa e sintetizzata)-relazioni periodiche (ci sono le ultime stesure)).
In particolare, si sottolinea che la stesura cartacea del Progetto Sololo in forma concordata, si è resa, da necessaria a indispensabile nel brevissimo tempo,
sia dal dover concretizzare il passaggio consegne tra CCM e Mondeco,
sia dall’avere disponibile un riferimento comune con il quale tutti possano formulare richieste a chiunque, che siano finalizzate alla raccolta fondi
- Sono state approvate le seguenti azioni-operative:
o Invio di un operatore espatriato sul campo
(Antonio in sostituzione della consueta presenza di Pino, impossibilitato per il 2009 a garantirne la continuità in loco per ragioni di salute)
o Realizzazione della distribuzione dell’acqua nel villaggio:
progetto affidato a M. B. e realizzazione in loco a G. T.
o Realizzazione della distribuzione della corrente nel villaggio:
progettto affidato a S. A. e realizzazione in loco da affidare a persona competente ancora da definire; per la ricerca della quale tutti si impegnano
o Realizzare incontri d’informazione ai leaders ed alla popolazione a riguardo del ruolo del villaggio, del Progetto Sololo, delle attività in corso da parte del CCM nell’area
o Formazione di base dei futuri operatori del villaggio, che dovranno possedere consolidate conoscenze della cultura borana e, se necessario, rinfrescate con i loro anziani e leaders.
E’ nella cultura Borana ciò che può fare la differenza della natura del villaggio:
“famiglia artificiale di affido” o “istituzione di adozione” .
Questo rende possibile e unico il progetto a Sololo.
o Stendere i necessari contratti ed i regolamenti, rispettosi della legge etico-morale e locale-internazionale. Compito riconfermato in carico a Guido
 
- Antonio, nell’autonomia del suo ruolo e nel rispetto del suo contratto e dell’allegato allo stesso, viene incaricato:
o dell’acquisto di una moto 125cc
o della realizzazione delle opere di recinzione necessarie al villaggio
o di valutare la convenienza di eventuale riparazione o vendita, con conseguente appalto dei trasporti a persone locali, della toyota bianca
o di raccogliere informative, tra le quali anche l’aggiornamento dei preventivi, valutarle e sottoporre suggerimenti di indirizzo per l’approvazione del CCM e di Mondeco.
Gli argomenti in oggetto sono: arredi-suppellettili-mandrie-vestiario bambini e divise operatori e quanto a lui risulti emergere necessario operando sul campo
Alla luce delle suddette azioni operative scelte,
si sono deliberate le seguenti priorità circa il da farsi:
- affitto della ex casa delle suore in Sololo, da adibire a residenza temporanea del personale espatriato residente o in transito per consulenza
- copertura delle spese come da contratto CCM-Antonio
- rinnovo e conferma del contratto CCM-Gufu “Dako”
- copertura delle necessarie spese di affitto della sede CCM a Sololo e dell’appalto per la sorveglianza dell’area cantiere del villaggio.
- dopo ampia e PACATA discussione, si è riconosciuto a Guido la più vasta libertà di adottare, in ogni circostanza lo ritenesse necessario, qualsiasi nuova soluzione tecnica contrattuale, purchè questa risulti sempre rispettosa delle leggi etico-morali e giuridiche locali-internazionale e comporti gli stessi attuali risultati, a parità degli stessi attuali costi
- finanziamento al CIPAD di quanto attualmente già considerato necessario per il sostegno delle famiglie con bambini vulnerabili
- finanziamento di quanto è “reso necessario” (dal punto di vista sanitario e dal dovere di verifica) per il monitoraggio delle suddette iniziative condotte da CIPAD.
Il tutto prevalentemente finalizzato a identificare chiaramente ed in modo oggettivo, chi possiede le caratteristiche di un alto rischio di abbandono e, quindi, i dati oggettivi di ammissibilità obbligata al villaggio.
Tra quanto si ritiene “necessario fare”, viene inclusa sia l’attività sanitaria di controllo dello stato di salute e crescita psico-fisica del bambino (lavoro d’affidare a Paul) che di valutazione del contesto ambientale famigliare ove il minore è inserito (lavoro d’affidare all’assistente sociale Tume)
- finanziamento della proposta CIPAD in merito agli incontri informativi ai leaders e popolazione.
Si sottolinea, inoltre, l’attuale impossibilità a finanziare direttamente CIPAD in alcune delle sue principali voci di spesa, quale ad es. lo stipendio di suo personale come richiestoci recentemente.
Tuttavia si evidenzia come in ogni lavoro che viene, o verrà, affidato a CIPAD vi sia previsto una voce di spesa, proporzionale al valore del progetto, direttamente finalizzata a coprire i costi sostenuti per lo stesso dal CIPAD
- finanziamento delle attuali attività in corso non strettamente correlate con il Progetto Sololo, e definite “carichi pendenti”:
clinica mobile, con eventuale riduzione a numero di cinque delle sue uscite mensili;
studenti; emergenze per gli estremamente poveri; … se reso necessario, mantenere impegno per case in cambio di capre e viaggio sopraluogo per libro
- finanziamento per le necessarie consulenze-verifiche dall’Italia e da Nairobi
- Antonio, nell’autonomia del suo ruolo e nel rispetto del suo contratto e dell’allegato allo stesso, viene incaricato:
o Di rivalutare, aggiornandola, la cifra globale per l’”attivazione” e poi per la “gestione” del villaggio.
Si ribadisce che la decisione di rendere operativo il villaggio dovrà avvenire solo quando ne sarà maturata la necessità; ossia quando questa sarà resa improcrastinabile dai fatti.
Non potendo conoscere questa data futura, legata alle circostanze di contesti in continua evoluzione, occorre essere pronti a farlo il più presto possibile.
 

- in fine, viene ribadita la necessità di costantemente ripetere, specie alla controparte in loco ed agli operatori locali,

che non disponiamo dei finanziamenti delle grandi organizzazioni e
che sosteniamo la filosofia del riconoscere sempre uno stipendio minimo compatibile con le nostre possibilità e con il carico di impegno lavorativo richiesto
Restando ampiamente disponibili a rivedere tali importi ogni qual volta si raggiungano risultati produttivi di risparmi, quale è l’autosostentamento, parziale o totale,
oppure quando vengano acquisiti donatori disposti a sostenere parte dei progetti, inclusi gli stipendi.
Di conseguenza, deve essere nell’interesse di tutti, lavorare bene per raggiungere i risultati e darsi da fare tutti per trovare finanziatori.

CONSIDERAZIONI di Pino