"...NE PARLANO PROPRIO TUTTI ..."


(ecco le indicazioni per i biglietti in pre-vendita) 

 
  Ciao a tutti!
  Qui sopra trovate la locandina del nuovo spettacolo teatrale di

 DAVIDE VAN DE SFROOS,

 un incontro con il mondo reale e quello visionario del ‘poeta del lago’
 attraverso musica, ospiti, parole, immagini e combinazioni possibili.
 L’importanza di questo evento, però, va oltre il puro valore artistico:
  il ricavato della serata, organizzata dall’associazione Mondeco onlus,
 sarà destinato al Progetto Sololo in Kenya,
 che la nostra associazione sostiene già da alcuni anni.
 
 Vi invitiamo a partecipare numerosi e a trasmettere questo invito a tutti
i vostri amici, parenti, conoscenti, simpatizzanti...

Lo show "glocal" di Van De Sfroos
Spettacolo teatrale tra concerto e talk
Partirà venerdì 13 novembre dall'Auditorium Sant'Antonio di Morbegno (Sondrio)

il "Davide Van De Sfroos Show",

il nuovo spettacolo del cantautore "laghe'e" (del lago di Como) realizzato dall'associazione Residenze Teatrali, con il contributo dell'assessorato alle Culture, Identità e Autonomie della Lombardia.

Sarà un vero e proprio spettacolo teatrale, a metà tra un concerto e un talk show.


(da TG Com-spettacolo)


Attraverso la musica, le parole e le immagini protagonisti saranno i teatri locali, un patrimonio a volte dimenticato e non sempre valorizzato.

"Insieme a Davide Van de Sfroos - spiega l'assessore della Regione Lombardia Zanello - si alterneranno sul palco personaggi di differente estrazione culturale e territoriale.

Ogni spettacolo sarà unico, arricchito da personaggi espressione di un territorio:

storie particolari da raccontare, con un legame diverso e ancora più profondo con l'identità di un luogo".

Lo spettacolo non prevede alcun "canovaccio", ma libertà di improvvisazione e interazione tra Van De Sfroos, i musicisti, il pubblico e gli ospiti che potranno di volta in volta appartenere al mondo della cultura, dello spettacolo, del cabaret o della strada.

"Conservare la tradizione della lingua locale - conclude l'assessore Zanello - è un modo per confermare il legame con il territorio e la nostra identità.

Il lavoro di Davide ricorda sempre più quello di musicisti, come Bela Bartok ad esempio, che a inizio secolo giravano di paese in paese per scoprire le tradizioni musicali del proprio territorio".