Non conosco la tua storia e poco
so della tua vita. Non ho partecipato alle tue gioie ed ai tuoi traguardi.
Sono semplicemente consapevole del dolore che ti ho, involontariamente,
procurato: quello delle disillusioni dovute alle mancate promesse che
non ho potuto rispettare. Se non ricevo, non ho da dare. Mi sento, comunque,
colpevole e porto questo macigno con l’infinito desiderio del
tuo perdono. So che ora ci hai lasciati e vivi altrove ... |