Si è rovesciato un camion sulla pista che porta da Marsabit a Moyale. Non correva, anzi. Sotto il peso assurdo dell’enorme carico ha ceduto la massicciata in prossimità di una raccolta di acqua. Il camion si è infossato e quindi lentamente si è ribaltato sul fianco. I sacchi di materiale chimico, destinati a Moyale per la concia delle pelli del bestiame, cadendo in acqua hanno sprigionato delle esalazioni. Quindici delle 40 persone trasportate sui sacchi sono morte asfissiate.

Storia assurda che se non fosse tremenda realtà; neppure una fervida fantasia riuscirebbe ad inventare un morire asfissiati in un immenso deserto dove manca l’acqua. Storia di una povertà che obbliga a viaggiare in qualunque modo. Storia che non arriverà mai sulle prime pagine dei quotidiani europei e neppure della loro nazione.