Tu che stai morendo. Tu che vedi finire la tua strada all'alba di un nuovo mondo che sta nascendo. A te mi rivolgo, guardandoti uscire dalla mia storia di uomo, con malinconia per non averti potuto dare di più. Con rammarico per quelli che sono stati i tuoi sogni che non abbiamo potuto coronare. Nutro invidia per la tua forza, per il coraggio che hai mostrato nella silenziosa sofferenza e per ciò che di buono hai fatto a chi hai incontrato, me incluso. C'è anche la gioia di vederti al traguardo vincitore. Non mi dimenticare quando domani ti desidererò vicino nell'affrontare ancora questa strada e questo stesso tuo passaggio. |