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Una raccolta di canzoni dagli anni 50 in poi ... una super-compilation |
Istruzioni
per l'uso. |
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Ogni
canzone è un ricordo di un posto, di una persona, di un attimo che
se ne è andato lasciandoci soli. |
Io
non temo la solitudine interiore. |
Il
nostro mondo lo abbiamo riempito noi con le nostre scelte e le nostre azioni. |
Tutte
scelte ed azioni di cui non mi pento, se lasciate inserite nel loro spazio-tempo
in cui avvennero. |
La
super compilation me le ricorda. La uso a piccole dosi, specie quando serve.
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Le
canzoni sono tante proprio perché quando ne ho bisogno l’accendo
impostando la selezione casuale. |
In
questo modo è come ascoltare una radio che sai trasmetterà
qualcosa di "dolce" anche se non sai cosa fino all’attimo
che l’ascolti. |
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Musica
che accompagna e rispetta quella tua personale solitudine; quella che nessuno
può toglierti. |
Profonda,
che diviene dolce e consolatoria proprio quando smetti di sfuggirla, come
l’istinto ti spingerebbe a fare, perché comprendi che ascoltare
il silenzio è l’inizio di un cammino che si deve compiere da
soli. |
Fatto
da momenti difficili ed altri più semplici che si vanno "casualmente"
alternando, che puoi forse raccontare e condividere senza che si svuotino,
solo con chi li sa sperimentare. |
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Infatti
i ricordi sono consolatori se restano ricordi e non divengono rimpianti. |
Debbono
parlarti sempre al presente e non al passato. |
Il
loro contenuto sostanziale con la sua universalità fuori dal tempo
continua a darti ora la stessa forza di allora, per riuscire costantemente
a costruirti. |
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Non
credo sia sbagliato desiderare cose che non si possono più avere;
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sbagliato
sarebbe soffrirci solo perché tali, ossia impossibili d’avere. |
Certo
che è fortissima in noi la voglia di arrendersi lasciandoci andare
alle malinconie o al pensiero di futuri, vuoti di speranze ... |
così
ci costruiamo, e poi ci aggrappiamo, una corazza fatta dal cervello |
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Basta
imparare a non mollare sapendo riprendersi il fiato quando serve. |
Qui
interviene la super-compilation ad aiutarmi. |
Quelli
sono i momenti dove il cervello tenta di prendere il sopravvento sull’anima. |
Quando
sento che potrei non farcela, grazie a lei, fermo il cervello e lo drogo
con il cuore. |
In
quei momenti, nessuna scelta, nessuna decisione, nessun progetto ... |
la
sola disponibilità a lasciarsi vivere dagli eventi con la forte convinzione
di non essere finiti. “Vecchi si, ma con tante cose ancora da dire”
e da fare ... |
Prendere
fiato; prendersi il meritato riposo della mente dando spazio al cuore. |
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Talvolta
basta non cercare ipotetiche felicità ed accontentarsi semplicemente
del fatto ... che domani ci saranno ancora battaglie d'affrontare |
Domani
torneremo a dare spazio al cervello con la sua ragione. |
Ragione e cuore nel giusto equilibrio.Questa è la ricetta, e non
si smetterà mai d'imparare a dosarli. |
Aridi
se vince la prima; |
sognatori
inconcludenti se vince il secondo. |
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Ora
però: silenzio, si ascolta la super-compilation e se il tuo pensiero
fa rumore, caccialo … se il tuo cuore canta, ascoltalo. |
Il mio è stonato ma non si arrende; ci riprova costantemente anche
se fuori dal coro.
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Domani
sarà il tempo della ragione, che messa ora in forzata pausa, avrà
imparato a rispettare il giusto spazio del cuore ... |
Buon
ascolto ... con tutto il cuore |
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