Deserto, niente acqua, pochi farmaci, dormire sotto le stelle … si, è molto romantico leggerlo; un po’ meno viverlo. Non si creda che sia roba solo da "super-man". Qualunque "uomo della strada" ne sarebbe capace … ci riesco anch'io.

Hai mai visto una suora, con decine di anni di Africa sulle spalle, commuoversi e piangere nel raccontare episodi di sofferenze vissute da questa gente ? Hai mai visto una mamma inebetita che, impotente, ha visto morire di fame uno dopo l’altro i suoi quattro figli ? Hai mai visto un corpo inscheletrito, di pochi anni di vita, difendere il misero piatto di cibo come fa un cane con la sua ciotola ? Hai mai visto vomitare vermi ? Se non ti è mai successo di vedere tutto ciò, ed altro, ... pensaci.

Se ciò è vero, ed accade, non ti sembra che da qualche parte c’è qualcosa di sbagliato che genera ingiustizia ? Qualcosa che ci rende tutti vittime; oggetti di un sistema che ci seduce spingendoci a consumare ma nel contempo è fonte di tragedie collettive e personali che nessuno vorrebbe. Si, sono problemi nostri e non solamente di questa gente; facciamo parte della stessa Umanità.

Rai-International ci presenta l’”epopea della frittata” e, ogni giorno, come si possono cucinare delle raffinatezze per il palato. Oppure, briciole di cultura con isileranti interviste a personaggi, più o meno qui illustri-sconosciuti, condotte con frivolezza da qualcuno che neppure si rende conto che, sempre visto da qui, sembra inviare un unico messaggio: guardate tutti cosa mi tocca fare per campare. Tutti vittime ed ora anche di più: vittime di un’altra orrida violenza: il terrorismo.

Un piatto di cibo è un lauto stipendio per chi muore di fame. Non importa quale sarà il lavoro richiesto: una bomba o un assalto; l’importante è avere la possibilità di sopravvivere ancora un giorno. Si, una ciotola di cibo può bastare. Duecento morti innocenti in una città; qualche migliaia in un’altra, sono poca cosa rispetto alla propria vita ed ai milioni di vite che si spengono qui, uccise dalle armi di sterminio di massa che sono la fame e la sete. Armi scaltramente utilizzate. Da chi ? Nessuno sembra più saperlo. E’ il "sistema", si dice, e si fanno mille allucubrazioni per spiegare, per giustificare, per tacitare la coscienza. Il messaggio che arriva sembra essere uno solo: muori e taci, che a noi va bene così.

Il noi risulta offensivo. Noi, sicura maggioranza, non facciamo di queste cose e davanti a questi devastanti effetti siamo impotenti non semplicisticamente indifferenti. ... Ne siamo sicuri ? Anche quando difendiamo con ogni mezzo il nostro piccolo tornaconto quotidiano ?!

E’ la “fisica non lineare” che ci dimostra l’imprevedibilità, a medio lungo termine, degli eventi. La famosa farfalla che volando in sudamerica genera il tornado nel nordamerica. Fai qualcosa di positivo anche tu. Sii farfalla. Lo stai già facendolo ? Continua e ... prova a fare qualcosa in più.